domenica 19 gennaio 2014

Devo smetterla di contare

Ma come? Siamo già a quasi 6 mesi?
Purtroppo si. Mi sembra di essere arrivata ieri, e invece il tempo vola così in fretta.
Il mese di Dicembre è stato davvero il più bello fin ora, con il Natale, le vacanze e quell'atmosfera Natalizia che forse ci rende un po' tutti più buoni.
Parlando un po' del Natale..
Il 1. Dicembre ho ricevuto un calendario dell'Avvento con le 24 finestrelle che si aprono ogni giorno e in cui ci ho trovato taanta cioccolata. Il 6 Dicembre, poi, arriva Nikolaus che sarebbe tipo il nostro Babbo Natale e quindi, secondo la tradizione, si lascia un piatto ai piedi del letto la sera del 5 e "Nikolaus" lo riempie di cioccolate, un'arancia e una mela. *giusto perché la cioccolata del calendario non bastava*. La settimana prima di Natale siamo andati tutti insieme a comprare l'albero, un albero gigante ma davvero bello. Non avevo mai avuto un vero albero di Natale ed è stato come ritornare bambina. Lo abbiamo addobbato tutti insieme con candele, pezzi di arance e mele, e le solite decorazioni Natalizie. Nei weekend prima di Natale abbiamo preparato tanti biscotti Natalizi e la famosissima casetta di pan di zenzero (visto che ancora la quantità di dolci e cioccolate non era abbastanza).. è stato bellissimo decorarla con ogni tipo di cioccolatini o caramelle e cercare di non farli cadere. Il 24 sono andata in Chiesa con la mia famiglia, per la prima volta, a vedere uno spettacolo sulla nascita di Gesù. Niente messa o robe simili, ma un pastore con 3 orecchini che ci ha detto solo di credere nei sogni. Tornati a casa abbiamo cenato tutti insieme e abbiamo aperto i regali. Si, qui i regali si aprono il 24 sera e non il 25 mattina come nel resto del mondo.. è stato davvero strano. Io ho ricevuto una maglietta e un ombrello dai genitori ospitanti, uno smalto dal mio hostbrother, dei piattini da colazione colorati dalla mia vicina di casa e tanta, tantissima cioccolata di ogni forma e tipo. Il 25 (chiamato 1. Weihnachstag) sono andata a casa dei nonni materni, abbiamo mangiato tutti insieme e abbiamo aperto altri regali. Dai nonni ho ricevuto altra cioccolata e un buono sconto, dalla zia una collana. Il 26 (chiamato 2. Weihachstag) sono venuti i nonni paterni a cena, e loro, strano ma vero, mi hanno regalato dei cioccolatini.
Da Carmen, una delle mie più care amiche, ho ricevuto una sciarpa e dei cioccolatini, da Lea, un'altra carissima amica, dei biscotti fatti da lei.
Insomma, i tedeschi non sanno vivere senza dolci e cioccolata ahah.
Ho passato davvero un Natale bellissimo, e devo ammettere di non aver avuto molta nostalgia. La famiglia mi è stata molto vicino ed è stato tutto perfetto.

Cambiando argomento, l'ultimo giorno di scuola c'è stata la serata dell'Oberstufe, cioè una serata in cui i ragazzi di quarto e quinto dovevano presentare i loro lavori in musica, arte o teatro. Io sono stata scelta come "modella" per una ragazza del corso di arte che doveva presentare un costume da farfalla ed è stato fighissimo sfilare il passerella con una maschera e delle ali fatte di piume. Ma la cosa ancora più bella, è stata finire sul giornale di Brema!
Sono andata anche dal parrucchiere, giusto per provare. Sono rimasta colpita perché avevo chiesto di tagliare solo le doppie punte, e lo ha fatto DAVVERO. In Italia se chiedi di tagliare le doppie punte, come minimo ti tagliano 3 cm. Ma la cosa strana è, che qui in Germania, non ti lavano i capelli, ma te li tagliano soltanto.
Nelle vacanze di Natale ho fatto davvero tantissime cose. Ogni giorno ero con amici, tra cinema, pattinaggio, serate a cazzeggiare o in locali a bere qualcosa. Sono andata anche ad Amburgo a trovare una mia amica (ciao Althe, so che leggerai <3) e siamo andate in un centro commerciale. Inutile dire che siamo rimaste una mezz'oretta a sbavare davanti ai modelli della Hollister, che avevano un fisicaccio assurdo. **
Per Capodanno è venuto un mio amico italiano a trovarmi, Simone, e abbiamo passato il capodanno insieme a casa di amici. È stato bello potersi raccontare un po' di cose, aggiornarsi sulla scuola e parlare italiano dopo tanto tempo.

Le vacanze di Natale sono volate (come tutto, del resto) e mi sono imbattuta in una scelta dolorosa: rimanere tre anni, o tornare in Italia? Ero tra due fuochi, i miei amici tedeschi che mi supplicavano di rimanere e quelli italiani che speravano tornassi. Ho passato un brutto periodo sperando che il mondo finisse per non poter decidere, ho analizzato la situazione e preso in considerazione ogni ipotesi. Alla fine..
..credo che tornerò. Le motivazione sono tante (anche se quelle per rimanere sono di più). Ma non voglio lasciare la mia famiglia così presto, mi mancano anche i miei amici, che si sono rivelati più di quanti pensassi, la scuola tedesca è davvero difficile e sarebbe meglio fare la maturità in Italia. Non so davvero se è la scelta giusta, ma spero lo sia. O comunque potrei ripensarci tra qualche mese.

La prossima settimana verranno a trovarmi i miei genitori e io non vedo davvero l'ora. Non vedo l'ora di abbracciarli e passare un po' di tempo con loro. Perché se ci penso, sono quasi 6 mesi che non li vedo e la mancanza si fa sentire.
La mancanza si fa sentire anche degli amici italiani che mi stanno vicino più di quanto pensassi. Pensavo mi avrebbero dimenticato e invece sono ancora lì, dopo così tanto tempo.
Avrei ancora molto da raccontarvi, ma non vorrei annoiare, quindi alla prossima
Un bacio
Al

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